Come prevedere una caparra confirmatoria
Quando si conclude un contratto di compravendita soprattutto immobiliare è abitudine prevedere il contestuale versamento di una caparra confirmatoria a dimostrazione della serietà di parte acquirente in ordine all’acquisto.
Le conseguenze dell’inadempimento di una delle due parti (venditore e compratore) sono le seguenti:
– in caso di inadempimento del compratore il venditore che ha ricevuto la caparra ha diritto di recedere dal contratto e di trattenerla.
– in caso di inadempimento del venditore (ad esempio perché non consegna al compratore il bene oggetto di compravendita) il compratore ha eguale diritto di recedere dal contratto e di ottenere il doppio della caparra versata.
Entrambe le parti hanno però la possibilità di insistere per l’esecuzione del contratto come anche di risolverlo per inadempimento con conseguente diritto al risarcimento dei danni.
Qui di seguito si riporta un esempio di caparra confirmatoria.
Il sig. [cognome e nome] ………., nato a ………., il ………., residente a ………., via ………., C.F. ………., ……… versa al sig. [cognome e nome] ………., nato a ………., il ………., residente a ………., via ………., C.F. ………. la somma di €………., quale caparra confirmatoria ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1385 c.c.
In caso di inadempimento delle obbligazioni oggi assunte in virtù del contratto avente ad oggetto ………………….. oggi concluso, la parte che ha ricevuto la somma a titolo di caparra tratterrà tale somma definitivamente, salvo il maggior danno.
Nel diverso caso in cui sia inadempiente la parte che ha ricevuto la caparra, quest’ultima sarà tenuta a corrispondere a controparte una somma pari al doppio della caparra versata e già incamerata.
Luogo ………., data ……….
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