Augusto Baldassari luglio 26, 2018 Blog No Comments
Come aprire una agenzia matrimoniale
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L’esigenza di intrecciare relazioni ha portato ad un fiorire di iniziative in tal senso.
Numerosi sono i siti (dating) che a fronte di un abbonamento consentono di usufruire dei servizi offerti tra i quali quello di interagire ed allacciare amicizie con altre persone con finalità che vanno dalla semplice amicizia a qualcosa di più intenso.
Finalità, queste, che originariamente erano appannaggio delle agenzie matrimoniali, le quali, ancora oggi, continuano però ad esistere ed ad espandersi.
-amicizia
-partner dello stesso sesso
-compagno/a per sola convivenza
-donne/uomini all’estero
A questo punto la domanda è: come aprire un’agenzia matrimoniale?
La legislazione italiana individua le agenzie matrimoniale nella tipologia delle agenzie di affari, disciplinate dal T.U.L.P.S. (Testo unico di pubblica sicurezza).
E’ indispensabile, quindi, richiedere alcune autorizzazioni e permessi.
In particolare occorre:
– autorizzazione della Questura;
– iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio;
– autorizzazione Asl per l’uso dei locali;
– apertura della partita iva;
– denuncia di inizio attività al Comune competente.
Tra le principali voci di spesa da considerare ci sono:
-affitto del locale dove ha sede l’agenzia;
-computer;
-materiale da cancelleria;
-telefono e collegamento a Internet;
-gestione e aggiornamento del sito Internet;
-promozione dell’attività.
Non vengono richieste professionalità specifiche.
Le entrate economiche di un’agenzia matrimoniale derivano dalle quote di iscrizione dei clienti in cerca di partner.
Oltre alla quota di iscrizione ogni agenzia può prevede poi ulteriori modalità di compenso come previsto dal contratto stipulato con il cliente.
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