Come attivare una PEC

Avrete certamente sentito parlare della PEC e delle sue funzioni.

In questo tutorial si vogliono evidenziare le sue peculiarietà individuandone gli aspetti legali e dove si può acquistare.

Partiamo da quelle che sono le sue prerogative.

Attraverso la PEC (Posta Elettronica Certificata) è possibile avere la certezza anche legale della consegna al destinatario di una email e dei relativi allegati.

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Questa si può confermare come la principale finalità della PEC che viene quindi a rappresentare una sorta di traslazione in chiave informatica di ciò che già accade già nella realtà con la raccomandata con ricevuta di ritorno.

Si tratta di una particolare metodica di invio e ricezione di messaggi email attraverso apposite infrastrutture adottate da aziende a ciò autorizzate ed accreditate presso il CNIPA.

Sotto un profilo strettamente normativo la PEC trova una sua prima identificazione legislativa nel:

– D.P.R. 11 febbraio 2005 n. 68

– Codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs 7 marzo 2005 n. 82, modificato ed integrato dal D.Lgs 235/2010)

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Con tali norme sono stati definiti gli aspetti generali del servizio ed i requisiti tecnici da rispettarsi ai fini della legalità del servizio.

Successive leggi (l. 2/2009 e 221/2012) hanno poi reso obbligatoria la dotazione di una pec da parte degli enti pubblici, imprese e professionisti.

Nessun obbligo in tal senso è stato invece imposto a privati cittadini.

E’ stato poi istituito un elenco pubblico delle PEC dove è possibile reperire la PEC della singola impresa o professionista.

Tale elenco è consultabile al seguente indirizzo: https://www.inipec.gov.it/

Come viene previsto dal D.P.R 68/2005, le ricevute di invio e di consegna inviate dai gestori del servizio PEC utilizzato al mittente riceve hanno valore legale e come la ricevuta di ritorno della raccomandata sono opponibili ai terzi.

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Queste  possono essere richieste in copia al proprio gestore il quale è tenuto a conservare per trenta mesi i log e renderli disponibili a richiesta del titolare della casella PEC.

Altro aspetto importante è che la ricevuta di consegna della PEC comporta per il destinatario una presunzione di conoscenza del messaggio e del contenuto della PEC. Ciò quindi significa che indipendentemente dalla sua effettiva lettura lo stesso si considera comunque come letto.

Perché tali effetti e conseguenze si verifichino occorre però che mittente e destinatario siano titolari di una PEC. Diversamente la PEC inviata ad una comune email non avrà lo stesso effetto quanto alla effettiva sua consegna. In tale caso il mittente avrà solo la ricevuta di accettazione ma non la ricevuta che la PEC è stata consegnata al destinatario.

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Come detto l’attivazione di una PEC può essere richiesta a quei soli gestori che sono autorizzati ed accreditati presso il CNIPA.

Senza che ciò assuma un carattere esaustivo di seguito si indicano alcuni gestori che offrono tale servizio.

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