Cosa fare per trasferirsi all’estero

Trasferirsi all’estero richiede una buona pianificazione e il rispetto di una serie di passaggi burocratici e pratici. Ecco una guida dettagliata su cosa fare per trasferirsi all’estero, con esempi e consigli utili.


📌 1. Scegli la Destinazione e Informati sulle Regole di Immigrazione

Ogni paese ha regole diverse per l’ingresso e il soggiorno dei cittadini stranieri.

Cosa fare:

  • Verifica i requisiti di visto e permesso di soggiorno del paese scelto.
  • Controlla se hai bisogno di un’offerta di lavoro, un visto studentesco o un visto per investitori.
  • Verifica la possibilità di residenza permanente o cittadinanza.

📌 Esempio:
🔹 Se vuoi trasferirti negli USA, potresti aver bisogno di un visto di lavoro (H-1B) o di una Green Card. Se scegli la Spagna, potresti ottenere la residenza come lavoratore autonomo o con un contratto di lavoro.


📌 2. Controlla il Costo della Vita e il Mercato del Lavoro

Trasferirsi è più facile se il costo della vita è sostenibile e ci sono opportunità lavorative.

Cosa fare:

  • Ricerca gli stipendi medi e il costo di affitto, cibo, trasporti e sanità.
  • Valuta le possibilità di lavoro nel tuo settore.
  • Controlla il sistema fiscale, per capire se dovrai pagare tasse in Italia e all’estero.

📌 Esempio:
🔹 In Svizzera gli stipendi sono alti, ma anche il costo della vita è elevato. In Portogallo il costo è più basso e ci sono agevolazioni fiscali per i nuovi residenti.


📌 3. Verifica la Copertura Sanitaria

Non tutti i paesi offrono l’accesso alla sanità pubblica ai nuovi residenti.

Cosa fare:

  • Controlla se il paese ha un sistema sanitario pubblico gratuito o a pagamento.
  • Se necessario, acquista un assicurazione sanitaria privata.
  • Verifica se puoi usufruire della Tessera Sanitaria Europea (TSE) per i primi mesi.

📌 Esempio:
🔹 In Canada, per ottenere la sanità pubblica, devi essere residente da almeno 3 mesi. Nel Regno Unito, il sistema NHS è gratuito per i residenti, ma per alcuni visti si paga una tassa sanitaria.


📌 4. Organizza il Trasferimento e l’Alloggio

Cosa fare:

  • Prenota un alloggio temporaneo per i primi mesi (Airbnb, ostelli, residence).
  • Cerca un affitto a lungo termine una volta arrivato.
  • Informati sui quartieri migliori in base al costo e alla sicurezza.
  • Organizza il trasporto dei bagagli e degli effetti personali.

📌 Esempio:
🔹 Se ti trasferisci a Londra, i prezzi degli affitti variano molto tra zone centrali e periferiche. A Berlino, il mercato degli affitti è molto competitivo, quindi potresti dover cercare con largo anticipo.


📌 5. Aprire un Conto Bancario e Gestire i Soldi

Cosa fare:

  • Verifica se la tua banca italiana ha filiali nel nuovo paese.
  • Apri un conto bancario locale per evitare commissioni su prelievi e bonifici.
  • Se hai entrate dall’Italia, informati sulle tasse da pagare e su come dichiarare i redditi.

📌 Esempio:
🔹 Nei Paesi Bassi, molte banche richiedono un numero di residenza per aprire un conto. In Svizzera, puoi aprire un conto come straniero, ma servono garanzie finanziarie.


📌 6. Iscriversi all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)

Se prevedi di stare all’estero per più di 12 mesi, è obbligatorio iscriversi all’AIRE.

Cosa fare:

  • Iscriviti all’AIRE tramite il portale Fast It del Consolato Italiano.
  • Dopo l’iscrizione, potrai votare dall’estero e mantenere la copertura sanitaria italiana per un certo periodo.

📌 Esempio:
🔹 Un italiano che si trasferisce a Barcellona e non si iscrive all’AIRE potrebbe perdere il diritto alla sanità pubblica italiana e avere problemi burocratici.




📌 7. Imparare la Lingua e Conoscere la Cultura Locale

Cosa fare:

  • Se non conosci la lingua, inizia a studiarla prima di partire.
  • Scopri le abitudini locali, il sistema di trasporti e il costo della vita.
  • Unisciti a gruppi di italiani all’estero per avere supporto iniziale.

📌 Esempio:
🔹 Se ti trasferisci in Germania, molti lavori richiedono il tedesco anche se sai l’inglese. Se vai in Svezia, conoscere lo svedese può aiutarti a integrarti meglio.


📌 8. Ottenere la Patente di Guida Valida

Cosa fare:

  • Controlla se la tua patente italiana è valida nel paese di destinazione.
  • Se serve, converti la patente o prendi una nuova licenza.

📌 Esempio:
🔹 In USA e Canada, dopo alcuni mesi devi prendere una patente locale. In molti paesi dell’UE, invece, la patente italiana è valida senza conversione.


📌 9. Trovare Lavoro o Opportunità di Studio

Cosa fare:

  • Cerca offerte di lavoro online prima di partire.
  • Se ti trasferisci per studio, verifica borse di studio e iscrizioni universitarie.
  • Contatta agenzie di collocamento locali per trovare lavoro più velocemente.

📌 Esempio:
🔹 In Australia, è possibile lavorare con un visto Working Holiday. In Canada, puoi ottenere un visto di lavoro se hai un’offerta di impiego prima di partire.


📌 10. Gestire il Rientro in Italia (Se Necessario)

Cosa fare:

  • Se decidi di tornare, cancella l’iscrizione all’AIRE e ripristina la residenza italiana.
  • Controlla se hai diritto a agevolazioni fiscali per il rientro dei cervelli.
  • Pianifica il trasloco e il trasporto dei beni personali.

📌 Esempio:
🔹 Un italiano che ha lavorato in Regno Unito per 10 anni può beneficiare di incentivi fiscali per rientrare e lavorare in Italia.


🎯 CONCLUSIONI

Trasferirsi all’estero è una scelta importante che richiede organizzazione e pianificazione. Seguire questi passaggi ti aiuterà a evitare problemi burocratici e ad ambientarti nel nuovo paese senza difficoltà.