Come si fa un Redirect di Dominio
Facciamo l’ipotesi di avere due siti web, ciascuno contraddistinto da un proprio dominio (ad es. www.alfa.com e www.beta.com).
Facciamo altresì l’ipotesi che vogliamo indirizzare tutto il traffico del sito www.alfa.com verso il sito www.beta.com.
Oppure convogliare tutto il traffico indirizzato su di una pagina del primo sito (ad esempio www.alfa.com/pagina1) verso una pagina del secondo sito (ad esempio www.beta.com/pagina2).
Il tutto in modo automatico.
A questo punto si ricorre al c.d. redirect di dominio il qualche altro non significa che reindirizzamento.
Il Redirect del dominio è infatti un servizio che consente di reindirizzare gli utenti che visitano un sito identificato da un nome di dominio specifico, verso un altro sito contraddistinto da un diverso dominio.
Si tratta di un’ operazione che avviene totalmente in automatico, senza che l’utente possa neanche rendersene conto, e senza causare alcun disturbo alla navigazione
Ora la domanda è d’obbligo: come si fa?
Si tratta di una procedura molto semplice che richiede pochi attimi.
E’ sufficiente proceder nel modo seguente.
Occorre andare nell’editor di testo relativo alla home page del sito (o delle pagina interessata) ed inserire tra <head> ed </head> il seguente codice html:
<meta http-equiv=”refresh” content=”6;url=http://www.dominio.it” /> |
N.B. Si dovrà sostituire http://www.dominio.it con il nuovo indirizzo di destinazione (nel nostro caso http://www.beta.com).
N.B. Il numero 6 (in neretto) indica i secondi entro i quali avverrà il reindirizzamento. Se quindi si inserisce 0 (zero) il redirect sarà immediato.
Secondo alcuni tale reindirizzamento non sarebbe però ben accettato dai motori di ricerca.
Altro codice, questa volta in JavaScript, è il seguente:
<script type=”text/javascript”>document.location.href=’www.dominio.it'</script> |
N.B. Anche qui si dovrà sostituire http://www.dominio.it con il nuovo indirizzo di destinazione (nel nostro caso http://www.beta.com).
Quello che viene considerato quale il redirect preferito dai motori di ricerca per reindirizzare in via permanente una o più pagine o l’intero sito è il c.d. rediretc 301.
Qui di vengono riportati tre diversi processi, uno in ASP l’altro in ASP NET e infine in PHP.
ASP
<%
Response.Status="301 Moved Permanently"
Response.AddHeader "Location", " http://www.dominio.it.asp"
%>
|
ASP NET
private void Page_Load(object sender, System.EventArgs e)
{
Response.Status = "301 Moved Permanently";
Response.AddHeader("Location","http://www.dominio.it.aspx");
}
|
PHP
<?
Header( "HTTP/1.1 301 Moved Permanently" );
Header( "Location: http://www.dominio.it.php" );
?
|
Ovviamente anche con riferimenti alle ultime tre ipotesi di redirect considerate occorrerà sostituire www.dominio.it con l’indirizzo di destinazione (nella specie www.beta.com).
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